Eccoci all'ultima Analisi per questo Maggio 2010 che ci traghetterà immediatamente nel primo mese dell'estate meteorologica. Come anticipato circa una settimana fa qui e ribadito nell'ultimo Commento ai Modelli qui, siamo in procinto di rientrare in una situazione perturbata, in particolar modo questa volta per la parte orientale della penisola, quindi il suo lato adriatico. I modelli avevano ben individuato una "rottura" del bel tempo intorno alla metà dell'ultima settimana di questo mese, che poi man mano lungo le varie emissioni è stata posticipata ed in parte ridimensionata; per questo, vista l'incertezza nell'evoluzione, si è preferito scrivere due Commenti e ritardare la consueta Analisi.
Passiamo ora allo studio della sinottica qui sopra: come possiamo osservare immediatamente ad ovest della nostra penisola abbiamo l'Anticiclone delle Azzorre ben proteso verso est, spinto da una profonda depressione atlantica più a nord. Sulla Russia abbiamo un debole campo anticiclonico, che ha i suoi massimi sulle Repubbliche Baltiche. Questa situazione barica, unita alla "ferita" che ha portato l'instabilità in questi giorni farà si che la bassa pressione Bergthora scivoli lungo il lato orientale dell'Azzorriano per interessare, come detto, principalmente le regioni adriatiche nella giornata di domani.
Dopodichè la goccia fredda in discesa da nord, secondo le ultime prospezioni dei modelli (run 12z), riceverà un ulteriore piccolo impulso nella sua discesa per poi andare ad isolarsi nel campo anticiclonico, divenendo quindi un cut-off (vedi nota sotto). Questo dovrebbe insistere sulla nostra regione per ancora un paio di giorni continuando quindi ad apportare condizioni perturbate anche se, dopo la passata del fronte prevista per domani, i fenomeni dovrebbero essere limitati ai classici temporali pomeridiano/serali comuni in questa stagione. Sicuramente un inizio difficile, meteorologicamente parlando, per il primo mese estivo dell'anno: ma sappiamo benissimo grazie agli eventi dell'inizio Giugno 2005 e in maniera minore di quelli dell'anno successivo -che sono riusciti a riportare una spolverata di neve sulle cime del Monte Morrone- che questo periodo può essere foriero di queste situazioni.
Dal 4-5 Giugno la situazione dovrebbe gradualmente iniziare a cambiare, e se andiamo a guardare come sempre in chiusura al medio/lungo termine previsionale, si può notare l'avanzamento su tutta la nostra penisola di promontorio anticiclonico di matrice subtropicale, quindi un probabile ritorno del caldo e del bel tempo su tutta la nazione. Periodo che dovrebbe continuare almeno fino alla fine della prima settimana, ma su questo potremo tranquillamente ritornarci con il prossimo Commento ai Modelli e la prossima Analisi.
Per qualsiasi commento, osservazione o quant'altro fate pure. il blog è stato pensato apposta. ;)
Grazie del Vostro tempo
Giuseppe Petricca
Nota. Cut-off: si definisce tale una bassa pressione che in primo luogo era alimentata dal classico flusso freddo da nord, ma che poi per interferenze anticicloniche va ad isolarsi e rimanere più o meno sulle stesse zone fino al suo completo colmamento.
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