AbruzzoMeteo » Previsioni per oggi

giovedì 20 maggio 2010

Grandinata eccezionale ad Oklahoma City.

Voglio segnalarvi questo video amatoriale che ho trovato su YouTube oggi riguardo ad una supercella (vedi nota 1) che ha colpito la città di Oklahoma City negli Stati Uniti 4 giorni fa. Ci troviamo nel pieno della "Tornado Alley": una fascia di territorio compresa approssimativamente tra il Texas a sud e i Dakotas a nord, tra il Missisippi ad est e le Rocky Mountains ad ovest, dove più di frequente, specie in questo periodo dell'anno, si possono formare temporali molto violenti (le supercelle appunto) che spesso possono generare Tornado.

Nel video appena sotto vediamo l'arrivo del "core" (nucleo) di precipitazioni grandinigene, con chicchi della grandezza di una palla da baseball (circa 7/8 cm di diametro) in quantità elevata e con velocità di caduta molto alta, tale da rendere questa grandinata nella parte orientale della città davvero devastante!
Comunque ecco il video, raccomando di vederlo per intero (4min e poco più) dato che dal minuto1:20 la situazione si fa molto seria:

Sono riuscito a trovare delle immagini e molti report di "Stormchasers" (cacciatori di tempeste) americani, e metto qui di seguito le più esplicative, realizzate da Roger Edwards (blog qui).
Un interessante resoconto sulla supercella è presente nello stesso blog qui (in inglese).

Nella prima possiamo vedere la porzione principale della stessa, guardando verso NW, con un abbozzo di Shelf Cloud (caratteristica nuvola "a mensola" che potete individuare in primo piano nella fotografia) ed il nucleo di precipitazioni giusto dietro di essa. Nella seconda invece si individua quello che rende una supercella tale, ovvero il mesociclone che ha dato origine alla Wall Cloud (vedi nota 2) -la parte più bassa della nube nell'immagine- accompagnata da una Tail sulla destra.
Un evento sicuramente estremo, ma in piena linea con la stagione temporalesca statunitense. La grandine ha causato purtroppo molti danni alla città stessa e i suoi dintorni, ma per fortuna da questa non si sono generati Tornado che avrebbero potuto aggravare la situazione.

Giuseppe Petricca

Nota 1. Supercella: prende questo nome una cella temporalesca molto intensa, possibile a vedersi anche in Italia, il cui 'Updraft' (ovvero la corrente ascensionale che da vita allo stesso temporale) entra in rotazione su se stesso e la porzione rotante prende il nome di 'mesociclone'. Con le condizioni giuste questo può generare dei Tornado che tutti sappiamo essere potenzialmente pericolosi.
Nota 2. Wall Cloud: è la porzione inferiore del mesociclone, quindi una nuvola in rotazione su se stessa facilmente individuabile se non coperta dai rovesci di pioggia. E' il nucleo della supercella, ed è da questa che si possono osservare scendere verso terra i Tornado.

Nessun commento:

Posta un commento