AbruzzoMeteo » Previsioni per oggi

venerdì 29 ottobre 2010

Tendenza per il weekend 29/10/10.

Questo weekend sarà votato al bel tempo ed al rialzo termico nelle nostre zone. Problemi invece tra sabato sera e domenica sul nord-ovest italiano e poi alta fascia tirrenica per un arrivo di una nuova perturbazione atlantica. Le ultime giornate, compreso oggi, sono state fredde al mattino con temperature basse e tiepide/calde durante le ore centrali della giornata, con escursioni termiche interessanti ma tipiche del periodo che stiamo attraversando. Come anticipato nello scorso Commento, per la fine di questo weekend e l'inizio della prossima settimana una nuova perturbazione farà sentire la sua sulle nostre zone, come mostra la carta seguente:
La giornata di oggi, come quella di domani scorreranno all'insegna del bel tempo e del rialzo termico praticamente su tutto il paese. Un buon ultimo sabato del mese che sarà 'rovinato' a partire dalla serata/nottata  sulle regioni del nord-ovest. Come poi possiamo notare dalla mappa allegata, che mostra le precipitazioni per il mezzogiorno di domenica 31, le fasce di precipitazioni più intense si sposteranno lentamente verso est andando a coinvolgere tutto il lato tirrenico della nostra penisola. Questa sarà l'introduzione al nuovo mese ed ad un nuovo periodo perturbato che probabilmente si concluderà intorno alla metà della prossima settimana, ma di questo non c'è ancora sicurezza quindi ci ritorneremo nei prossimi appuntamenti.


Per l'Abruzzo e anche la Valle Peligna quindi un weekend soleggiato con inizio dei disturbi di maltempo nella tarda giornata di domenica, proprio a fine mese. Le temperature comunque in questo periodo saranno in aumento specie nei valori massimi, un po' meno in quelli minimi dato che le giornate serene permetteranno alle temperature di scendere abbastanza durante la notte ed al mattino.


Lasciate commenti o feedback se volete, come sempre ;)
Grazie del Vostro tempo
Giuseppe Petricca

mercoledì 27 ottobre 2010

Commento ai Modelli 27/10/10.

Situazione dei prossimi giorni facilmente delineabile in quanto avremo una rimonta anticiclonica sul nostro paese che ci garantirà un ritorno di tempo stabile e soleggiato. L'azione ciclonica abbandonerà il centro-sud del paese entro la giornata odierna ma ancora attenzione nelle mattine, visti i cieli sereni, a possibili brinate o gelate specie nelle aree di pianura. Sia le minime che le massime dovrebbero comunque piano piano subire un deciso rialzo dato il continuo affluire di aria più calda dal sud e questo vale anche per la nostra Valle Peligna. Questo durerà all'incirca fino alle giornate di sabato/domenica, dove i "problemi" previsionali iniziano, e su questi oggi discuteremo nel nostro Commento. Diamo quindi un'occhiata a due mappe, GFS ed ECMWF, che mostrano la situazione per domenica 31 alla mezzanotte:
  
Per ricordare: i Geopotenziali sono la misura dell'altezza dal suolo alla quale possiamo trovare una determinata pressione (qui i 500hpa).


I modelli continuano ad avere abbastanza difficoltà (come è stato possibile vedere negli scorsi giorni) ad individuare le tempistiche che il nuovo peggioramento dovrebbe avere sulla nostra nazione: già dalla giornata di venerdì sembra sicuro che una saccatura (area di bassa pressione che si incunea tra due aree di alta pressione) si faccia strada sul Portogallo, e che poi si sposti -data la circolazione atmosferica generale- verso est fino ad arrivare ad interessare l'Italia. I fronti per ora non sembrano molto organizzati, ma pare abbastanza sicuro che dalla tarda giornata di sabato le regioni occidentali saranno soggette a nuovo maltempo.


La visione di GFS (a sinistra) mostra una parziale resistenza dell'area anticiclonica posta sui balcani, che non è altro che la traslazione della rimonta calda di cui sopra, e quindi tempi di arrivo del fronte di maltempo più rallentati rispetto alla visione di ECMWF (destra). Quest'ultima vede infatti propaggini anticicloniche più deboli, e quindi un arrivo più repentino e 'invadente' del peggioramento. Come sempre in questi casi i centri di calcolo fanno fatica ad individuare la strada giusta, quindi ci ritorneremo sicuramente per l'articolo di Tendenza per il Weekend previsto per venerdì.


Lasciate commenti o feedback se volete, come sempre ;)
Grazie del Vostro tempo
Giuseppe Petricca

domenica 24 ottobre 2010

Analisi della Situazione Meteorologica al 24/10/10.

Analisi Meteorologica anticipata alla domenica, come annunciato nello scorso articolo, così da coprire meglio l'avvicinamento e la genesi del prossimo peggioramento per la nostra nazione. Già dal tardo pomeriggio/serata di oggi le regioni del nord inizieranno ad essere soggette a maltempo che si intensificherà ed estenderà al resto del paese nei primi giorni della prossima settimana, con probabilità di neve anche sull'appennino settentrionale. Ecco la sinottica odierna:

Il centro Europa è dominato dal vasto ciclone Ursula con nucleo sulla Danimarca. Il fronte freddo che vediamo attraversare la Francia alla mezzanotte di oggi, porterà alla genesi di un'altra area di bassa pressione presumibilmente sul Golfo Ligure (come accade quasi sempre in queste configurazioni) e questo dovrebbe avvenire nella serata odierna. Le alte pressioni Olav a est e Quentin ad ovest permettono che questa discesa fredda rimanga 'intrappolata' sul centro del continente e quindi di conseguenza anche sulle nostre zone. Il lato adriatico sarà all'inizio in ombra pluviometrica con queste condizioni (al massimo cieli coperti) ma per la Valle Peligna potremmo avere sconfinamenti da ovest, quindi probabilità di pioggia.


Successivamente l'alta pressione atlantica, sotto la spinta del Vortice Canadese sposterà i suoi massimi dall'Oceano alla Penisola Iberica, favorendo così una evoluzione in cut-off ciclonico (vedi Nota sotto) di tutta la struttura perturbata e quindi provocherà un'estensione della durata del maltempo sulle zone centrali e meridionali d'Italia. In questa fase la nostra regione sarà più coinvolta, con calo termico e precipitazioni anche moderate, quindi prestare attenzione nei giorni successivi a domani. Sembra che dalla giornata di giovedì comunque il tempo dovrebbe migliorare, ma all'orizzonte del prossimo weekend si affaccia la probabilità di un ritorno di maltempo, la stagione autunnale va a pieno regime per quest'anno. Ne riparleremo nei prossimi aggiornamenti.


Lasciate commenti o feedback se volete, come sempre ;)
Grazie del Vostro tempo

Giuseppe Petricca


Nota. Cut-off: si definisce tale una bassa pressione che in primo luogo era alimentata dal classico flusso freddo da nord, ma che poi per interferenze anticicloniche va ad isolarsi e rimanere più o meno sulle stesse zone fino al suo completo colmamento.

venerdì 22 ottobre 2010

Tendenza per il weekend 22/10/10.

Questo weekend, almeno nella sua prima parte ci accompagnerà quasi dappertutto con un tempo stabile e soleggiato, seppur le temperature minime in alcune zone continueranno a rimanere qualche grado sottomedia. Le massime invece, grazie alla protezione anticiclonica sotto la quale siamo attualmente dovrebbero acquistare qualche grado in più, ma stiamo parlando di un miglioramento che durerà al massimo un paio di giorni. La mappa sotto mostra il perchè:
Già domenica 24 il fronte artico di una nuova irruzione fredda si sarà adagiato sulle Alpi estere e probabilmente i disturbi di maltempo si sentiranno fin da questa giornata, quindi anche questa settimana anticiperemo l'Analisi Meteorologica proprio alla domenica, in modo da dare maggior precisione all'evento futuro. Passiamo quindi alle previsioni per oggi, venerdì 22, che indicano cieli sereni (al massimo coperture e qualche piovasco sul lato meridionale tirrenico) e temperature in aumento come detto in precedenza. Venti in questi giorni prevalenti da ovest in rotazione poi dai quadranti meridionali.

Sabato 23 avremo condizioni pressochè invariate rispetto ad oggi, con ancora possibilità di piovaschi sulla fascia tirrenica, ma le temperature massime dovrebbero subire un ulteriore aumento, che sarà un po' più lieve per le minime. Nel frattempo, stando agli ultimi modelli per questo giorno, il fronte di maltempo starà attraversando la Francia diretto verso le nostre zone.

Per la Valle Peligna quindi un weekend di tempo stabile con al massimo qualche copertura di scarso rilievo. Temperature minime ancora basse, ma non ci dovrebbero essere possibilità per brinate o gelate mentre le massime potrebbero ritornare poco sotto i +20°C. Aggiornerò la situazione tra due giorni, per comprendere meglio dinamiche e tempistiche dell'evento.

Lasciate commenti o feedback se volete, come sempre ;)
Grazie del Vostro Tempo
Giuseppe Petricca

mercoledì 20 ottobre 2010

Commento ai Modelli 20/10/2010.

Il Commento di oggi ci porta nell'ambito di una ritrattazione modellistica -come può succedere in queste occasioni, nelle quali si deve definire una traiettoria di un nucleo freddo- che farà si che l'irruzione artica descritta nella scorsa Analisi non riesca più a sfondare a quanto sembra sul nostro paese, ma rimanga al di la delle Alpi interessando al massimo l'estremo nord-est. Le immagini che seguono (del modello GFS) invece ci portano a 24h di distanza da ora (la prima) e più avanti, fino alla giornata di sabato 23 Ottobre per la seconda:
  
Per ricordare: i Geopotenziali sono la misura dell'altezza dal suolo alla quale possiamo trovare una determinata pressione (qui i 500hpa).

Nell'immagine di sinistra possiamo osservare la ragione di questo ritrattamento, dovuta ad un anticiclone oceanico che ha forzato maggiormente la sua strada verso l'Europa continentale, con un rinforzo di alta pressione sulla parte meridionale delle Isole Britanniche, costringendo tutta la massa fredda dal nord Europa a scivolare verso est. Piano piano però questo rinforzo andrà traslando, scorrendo lungo il bordo occidentale dell'irruzione artica fino alla Russia, dove è previsto rinforzarsi ancora fino a valori oltre 1030hpa. Nel frattempo però ad ovest la situazione sembra ritornare ancora all'instabilità, come la stagione che stiamo attraversando vuole.

La seconda mappa infatti ci mostra la situazione di sabato, come anticipato, dove vediamo già l'inizio di una curvatura ciclonica sulla Francia/Spagna (lo potete osservare dal fatto che le linee geopotenziali assumono una forma incurvata verso il basso, come un catino) che probabilmente sarà la genesi di una prossima ondata di maltempo che potrebbe colpirci a partire dalla prossima settimana. La situazione sarebbe simile a questa che abbiamo attraversato in questi giorni, ma con la differenza che le condizioni perturbate sembrino durare più a lungo dato che l'anticiclone in questo caso rimarrà saldamente in Atlantico. La distanza temporale è come sempre nostra nemica però, quindi riaffronteremo l'argomento nei prossimi appuntamenti.

Lasciate commenti o feedback come sempre, se volete ;)
Grazie del Vostro tempo
Giuseppe Petricca

lunedì 18 ottobre 2010

Analisi della Situazione Meteorologica al 18/10/10.

Nuovo appuntamento con la consueta Analisi di inizio settimana che in questa occasione è situata a metà tra due peggioramenti che hanno interessato ed interesseranno la nostra nazione. Il primo ha riportato effetti più significativi sulle Alpi ed al nord, con il ritorno della neve a quote medio/alte, mentre il secondo (a quanto emerge dagli ultimi modelli) potrebbe coinvolgere più il lato adriatico della penisola. Ora comunque, studiamo la sinottica odierna per capirne la genesi:
L'Italia tutta è preda della bassa pressione Roswitha che ora sta per spostarsi più verso est dopo aver insistito per alcuni giorni sul Tirreno, con le precipitazioni che piano piano stanno portandosi al centro-sud. Immediatamente sopra questa vediamo un ponte anticiclonico (Norman) che unisce due aree altopressorie sull'Atlantico e sulla Russia Continentale, Olav e Peter. Il prossimo peggioramento, che dovrebbe essere più marcato sarà causato dall'azione combinata di queste figure con la profonda bassa pressione Saphira sulla Scandinavia.

L'alta pressione oceanica Olav dovrebbe rimanere in quella posizione di blocco (Blocking Atlantico) impedendo alle correnti occidentali di sfondare nel comparto europeo mentre la depressione sull'Italia andrà piano piano traslando verso est. Nel frattempo, correnti fredde da nord scenderanno lungo il ramo orientale dell'anticiclone e "romperanno" con facilità il ponte anticiclonico sopracitato andando quindi a rinvigorire, probabilmente per la metà della prossima settimana, il ciclone italiano. Questo apporterebbe condizioni di maltempo marcato sul lato adriatico e quindi anche la Valle Peligna potrebbe essere interessata. E' previsto un calo termico sostanziale e precipitazioni moderate, ma per essere più precisi ne riparleremo nel prossimo Commento, quando sapremo con più precisione le traiettorie e le intensità delle masse fredde.

Lasciate commenti o feedback se volete, come sempre ;)
Grazie del Vostro tempo
Giuseppe Petricca

venerdì 15 ottobre 2010

Tendenza per il weekend 15/10/10.

In questo articolo per il weekend appena iniziato analizzeremo, per quanto ci è possibile, la distribuzione del maltempo sulla nostra nazione (e regione) dovuta all'imminente peggioramento. Già da oggi potremmo avere precipitazioni distribuite su quasi tutto il centro-sud Italia, fascia appenninica in primis (quindi anche nella Valle Peligna) con un lieve calo termico. Le mappe allegate mostrano la situazione per questa sera e per domenica pomeriggio:
   
La prima irruzione artica della stagione autunnale sta iniziando a far sentire i suoi effetti nel centro Europa e da domani interesserà anche le nostre zone più marcatamente. Secondo le ultime mappe questa andrà ad adagiarsi sull'arco alpino (dove è quasi certa la neve) andando poi a generare una depressione sul golfo ligure che, in questo modo, farà sì che una parte dell'aria fredda si riversi sulla nostra nazione. Per la giornata di oggi, come detto in apertura, ci sono possibilità di precipitazioni deboli/moderate sulle nostre zone, poche le possibilità di temporali. Avremo un lieve calo termico, incipit di quello che ci accompagnerà nel weekend.

Per il giorno di sabato 16 saranno ancora possibili delle precipitazioni, in particolare nella prima metà della giornata. Le temperature scenderanno ancora di poco, mentre sul mar ligure andrà approfondendosi la depressione sopracitata: questo porterà, specie in serata, precipitazioni abbondanti al nord-ovest mentre dell'instabilità residua interesserà il resto del paese.

La giornata di domenica 17 sarà accompagnata da ulteriori precipitazioni, a tratti intense, su tutto il nord Italia e in misura minore lungo la fascia tirrenica. In questa fase la fascia adriatica centro-meridionale rimarrà sottovento (come si evidenzia dalla seconda mappa) e quindi pressochè libera da precipitazioni, ma ci potrebbero essere nell'interno degli sconfinamenti da ovest, quindi anche la Valle Peligna potrebbe essere coinvolta, anche se le probabilità sono basse. Temperature alquanto stazionarie.

Insomma, un weekend all'insegna del calo termico e del maltempo su quasi tutto il paese. Per il futuro, nel medio termine previsionale, viene vista una ulteriore discesa artica, più intensa, che potrebbe interessarci a partire dalla metà della prossima settimana, ma ci ritorneremo nei prossimi articoli.

Lasciate commenti o feedback se volete, come sempre ;)
Grazie del Vostro tempo
Giuseppe Petricca

mercoledì 13 ottobre 2010

Commento ai Modelli 13/10/10.

Nuovo Commento che ci porta sul finire di questo peggioramento che ha interessato, e continua ad interessare, in questi giorni le regioni italiane. Per ancora qualche tempo saremo sotto l'influenza di un ciclone che ha i suoi minimi al largo delle Baleari, che però andrà piano piano estinguendosi, quindi avremo qualche parentesi di bel tempo ma non troppo, perchè già da domenica/lunedì prossimi potremmo essere interessati da una discesa artica il cui principio di coinvolgimento nei nostri confronti si vede dalla mappa allegata:
Per ricordare: i Geopotenziali sono la misura dell'altezza dal suolo alla quale possiamo trovare una determinata pressione (qui i 500hpa).


Una piccola alta pressione, che si dirama dalla principale atlantica per effetto della bassa pressione presente ad ovest dell'islanda, favorirà la discesa di correnti fredde provenienti dalla Scandinavia orientale fino ai Pirenei, probabilmente. Sarà, a quanto emerge dai modelli attuali, una discesa che porterà isoterme abbastanza basse, con probabilità di neve sull'arco alpino e sull'appennino settentrionale. L'evoluzione successiva viene vista quasi uniformemente dai modelli presi in considerazione (GFS ed ECMWF) con piccole differenze riguardo all'intensità ed alla posizione della fenomenologia. Per sciogliere questa prognosi comunque ci vorranno altri giorni, e quindi ci torneremo nella prossima Tendenza prevista per venerdì 15 Ottobre.


Occupandoci invece dei prossimi due giorni, avremo ancora tempo perturbato a tratti, con temperature pressochè stazionarie rispetto ai giorni passati. Anche la nostra regione sarà interessata da questi fenomeni, che potranno risultare moderati in qualche occasione. Da venerdì il tempo dovrebbe migliorare leggermente, in attesa di capire bene quanto questa prossima irruzione riuscirà a coinvolgerci.


Lasciate commenti o feedback se volete, come sempre ;)
Grazie per il Vostro tempo
Giuseppe Petricca

domenica 10 ottobre 2010

Analisi della Situazione Meteorologica al 10/10/10.

Come annunciato, questa Analisi verrà fatta con un giorno di anticipo dato l'imminente peggioramento che da oggi inizierà a farsi sentire, anche pesantemente, dapprima sulle isole (Sardegna in primis) e poi su tutto il centro-sud Italia. Osserviamo la sinottica per comprendere la genesi di questo avvento di maltempo:
Sinottica abbastanza caotica, che mostra i due anticicloni sul nord (Norman) e sull'est (Marcel) Europa erigersi a blocco completo delle correnti occidentali atlantiche. Ma sulla Penisola Iberica questa protezione non è presente ed infatti il ciclone Paula è riuscito ad infiltrarsi fino alle basse latitudini, e già inizia a far sentire la sua presenza sul Mediterraneo grazie alla depressione "figlia" presente sulle Baleari. Proprio quest'ultima, che andrà ad approfondirsi ed a intensificarsi, sarà la responsabile del peggioramento marcato sulle nostre regioni. 

Gli ultimi modelli mostrano che già dalla tarda mattinata e per tutta la giornata di oggi la Sardegna andrà incontro a precipitazioni localmente molto intense, quindi attenzione a possibilità di nubifragi ed alluvioni lampo. Nella notte la linea di instabilità si porterà sul centro-sud Italia e colpirà con forza le regioni tirreniche di queste zone, attenzione anche qui alle precipitazioni intense in alcune zone. Per quanto riguarda la nostra regione e la Valle Peligna, domani e mercoledì dovrebbero essere le giornate con le precipitazioni più intense, ma a quanto pare dalle ultime proiezioni, questa settimana potrebbe seguire il filone dell'instabilità fino alla sua conclusione. La situazione comunque rimane complessa, come sempre in queste situazioni, quindi seguite i prossimi aggiornamenti sul Blog e sul sito internet.

Lasciate commenti o feedback se volete, come sempre ;)
Grazie del Vostro tempo
Giuseppe Petricca

venerdì 8 ottobre 2010

Tendenza per il weekend 08/10/10.

Situazione in evoluzione per quanto riguarda questo weekend, i cui primi due giorni saranno comunque ancora interessati da tempo stabile quasi dappertutto e temperature nella media del periodo. Il peggioramento annunciato nello scorso Commento (che potete leggere sotto questo articolo nella pagina principale del blog) sembra essere ritardato almeno fino alla giornate di domenica o lunedì, ma le previsioni rimangono difficili in quanto sono emerse nuove possibilità evolutive per la situazione futura. Data l'occasione è molto probabile che la prossima Analisi Meteorologica verrà anticipata a domenica 10 Ottobre, per coprire meglio l'evento. Comunque queste due carte precipitative che allego appena sotto, fanno vedere che il peggioramento sarà molto intenso con rischio di nubifragi in alcune zone d'Italia.
  


Ora comunque passiamo a quello che ci aspetta per questo weekend: la giornata di oggi, venerdì 8 Ottobre scorrerà come le precedenti, con tempo soleggiato e stabile. L'unica differenza si avrà nei versanti orientali che da oggi e fino a domenica inizieranno a "soffrire" di qualche spiffero fresco da oriente che potrebbe portare a qualche piovasco debole sulla fascia appenninica. Dovrebbe comunque prevalere il bel tempo, con qualche nuvola pressochè innocua.


La giornata di doman, sabato 9 Ottobre, vedrà in alta quota l'erosione della radice dell'anticiclone che andrà così ad isolarsi sul nord Europa (in configurazione SCAND/GB+, vedi Nota sotto) mentre alle basse quote segnerà l'inzio di un lieve calo termico che ci introdurrà nella settimana successiva. Le precipitazioni dovrebbero essere limitate a sporadici piovaschi sparsi sulla fascia appenninica, ma questi esclusi dovremmo avere ancora una giornata a prevalente bel tempo. Le temperature, limitatamente alla Valle Peligna, potrebbero non subire sostanziali variazioni, proprio per le proprietà meteorologiche della Valle stessa.


Per domenica 10 Ottobre, i "giochi" si fanno interessanti, in quanto da ovest il peggioramento annunciato dovrebbe iniziare a farsi strada lungo le regioni italiane, in primis Sardegna e Sicilia. Nelle nostre zone dovrebbe arrivare nella giornata di luned', apportando piogge anche intense ed un ulteriore lieve calo termico. Ma proprio per evidenziare meglio questa possibilità, come annunciato in apertura d'articolo, ne riparleremo nella prossima Analisi.


Lasciate commenti o feedback se volete, come sempre ;)
Grazie del Vostro tempo
Giuseppe Petricca

Nota: SCAND/GB+. E' la terminologia meteo per indicare un'area di alta pressione posizionata o sulla Penisola Scandinava oppure sulle Isole Britanniche. In inverno la vedrete molto utilizzata per analizzare le varie situazioni, dato che sarà un elemento fondamentale sullo 'scacchiere' barico europeo.

mercoledì 6 ottobre 2010

Commento ai modelli 06/10/10.

Il nuovo Commento ci porta a prospettive di bel tempo e stabilità lungo la nostra penisola per il resto della settimana. Sia GFS che ECMWF sono concordi su questo, in quanto la rimonta calda annunciata nella scorsa Analisi è stata confermata: i valori che si potranno raggiungere non saranno eccezzionali esclusa in prima istanza la Sardegna e in seconda la Sicilia e l'estremo sud Italia. Avremo quindi per un po' di giorni tempo soleggiato e caldo, leggermente sopra la media del periodo che stiamo attraversando. Le cose "interessanti" (le definisco così perchè offrono oggetto di difficoltà previsionale e di insegnamento) inizierebbero a partire proprio dalla domenica per proseguire poi nella nuova settimana. Ma osserviamo le due mappe qui di seguito:
  
Per ricordare: i Geopotenziali sono la misura dell'altezza dal suolo alla quale possiamo trovare una determinata pressione (qui i 500hpa).


La prima mostra la situazione al 11 Ottobre 12z per come viene vista dal modello americano: rappresenta il probabile principio di maltempo sulla nostra nazione e la stessa cosa è vista dalla mappa di destra (modello inglese). L'unica differenza evidente -delle altre parleremo tra poco-  è che queste due carte mostrano la stessa cosa con la differenza di un intero giorno! Secondo ECMWF tutto l'evento sarebbe spostato di una intera giornata, assicurando così altre 24 ore di tempo stabile su quasi tutte le regioni. E' una differenza, come potrete capire, sostanziale nell'evoluzione barica sul continente dovuta principalmente al fatto che il secondo modello vede la radice (porzione di alta pressione che è ancora connessa alla fascia subtropicale) dell'anticiclone sul nord Europa riuscire a resistere più a lungo all'arrivo della depressione dalla Penisola Iberica. Di conseguenza avviene poi questa traslazione temporale. Altre differenze sono la maggiore intensità della bassa pressione che dovrebbe colpirci unita ad una probabile influenza di aria fresca proveniente da est, che potrebbe alterare un pochino le carte in tavola. Una situazione quindi tutta da seguire per vedere quale modello avrà ragione sull'evoluzione del tempo. Ne riparleremo certamente nei prossimi aggiornamenti.


Lasciate commenti o feedback come sempre, se volete ;)
Grazie del Vostro tempo

Giuseppe Petricca

lunedì 4 ottobre 2010

Analisi della Situazione Meteorologica al 04/10/10.

Prima Analisi Meteorologica per il decimo mese dell'anno, che ci porta direttamente ad analizzare l'imminente (ma veloce secondo gli ultimi modelli) peggioramento che coninvolgerà la nostra nazione nei prossimi giorni. Partendo come sempre dall'analisi della carta sinottica andremo poi a studiare l'evoluzione delle figure bariche:

L'elemento in questa carta che prende sicuramente l'occhio, è il contrasto tra l'enorme anticiclone Marcel (massimi di 1035 hPa sulla Russia Europea) che si estende dall'Adriatico fino al tutto l'est Europa e la bassa pressione islandese Mareile (con minimi di 970 hPa). L'alta pressione così saldamente posizionata funge da perfetto blocco alle correnti occidentali atlantiche che quindi rimangono da questa parte del continente e sono costrette a superarlo "passando" per la sua parte inferiore. Proprio questo sarà il percorso di una piccola depressione (vediamo le prime avvisaglie dalla curvatura delle isobare sul Golfo di Marsiglia) che tra oggi e domani apporterà maltempo su quasi tutte le regioni dell'Italia peninsulare mentre le isole dovrebbero ancora godere di protezione anticiclonica. Per la Valle Peligna la giornata con precipitazioni maggiori dovrebbe essere martedì. Il passaggio perturbato come detto sarà alquanto veloce, per lasciare il campo a nuovi giorni di bel tempo a partire da mercoledì/giovedì.


In seguito i modelli prospettano un ritorno di tempo caldo e stabile grazie allo sprofondamento in pieno Atlantico di una nuova depressione molto intensa, che causerà su tutto il paese una rimonta anticiclonica subtropicale portando un sostanziale rialzo termico e cieli sereni. Il lato adriatico dovrebbe rimanere "preda" di qualche spiffero fresco da oriente, ma complessivamente il tempo dovrebbe mantenersi stabile. Interessanti anche le prospettive del lunghissimo termine, con un probabile ritorno perturbato per l'estremo fine settimana, ma ci ritorneremo nei prossimi appuntamenti. Possiamo dire comunque di essere entrati a pieno titolo nella dinamicità autunnale, per questi giorni.


Lasciate commenti o feedback se volete, come sempre ;)
Grazie del Vostro tempo
Giuseppe Petricca