AbruzzoMeteo » Previsioni per oggi

lunedì 30 aprile 2012

Peggioramento per l'inizio del mese, poi ritorno di tempo stabile

Il periodo altopressorio che ci ha accompagnato in questo ultimo periodo sembra voler cedere il passo a nuove perturbazioni atlantiche che andranno ad interessare però prevalentemente il nord e le regioni tirreniche della nostra nazione. Sulla regione dovrebbe prevalere ancora un po' di protezione anticiclonica, ma tra stanotte e la prima parte della giornata di domani le precipitazioni si faranno strada anche da noi, apportando piogge diffuse su quasi tutto il territorio.
Inizialmente le porzioni orientali dovrebbero non essere toccate dal peggioramento, ma qualche sconfinamento è ritenuto probabile dall'orientamento delle correnti. Il picco del maltempo si dovrebbe raggiungere nella giornata di domani, quando le precipitazioni saranno più consistenti specie lungo la fascia appenninica, in possibile estensione verso est. Un probabile miglioramento si potrà avere sin dai giorni successivi, ma su questo le ultime emissoni dei modelli sono alquanto incerte, dato che non si è ancora riusciti a stimare per bene (a quanto appare) l'effettiva intensità del ciclone presente al largo del Portogallo, che in questa fase è il primo condizionatore del tempo meteorologico sulla nostra nazione. Ne riparleremo.


Giuseppe Petricca

lunedì 23 aprile 2012

Miglioramento generale dal 26 Aprile, residua instabilità fino ad allora

Avremo ancora a che fare con l'instabilità atmosferica per qualche giorno, prima del ritorno di temperature sopra la media e cieli sicuramente meno variabili. In particolar modo saranno interessate nella giornata odierna le porzioni meridionali della nostra regione, con corpi nuvolosi di passaggio che potrebbero causare delle precipitazioni sparse. Per domani e dopodomani la previsione rimane pressochè invariata, ma con interesse maggiore all'occidente regionale. Probabile residuo garbino per i prossimi due giorni sulla fascia costiera.
Dopodichè, e la mappa allegata lo mostra in maniera chiara, la 'ferita barica' presente sul centro Europa andrà a richiudersi completamente, a causa di una profonda saccatura che permetterà ad isoterme basse di raggiungere il medio Atlantico provocando sulla nostra nazione e gran parte del continente la prima rimonta subtropicale dell'anno. Questa andrà a garantire un aumento termico sicuramente avvertibile e diffuso, con i cieli che torneranno ad essere sereni probabilmente sino alla fine della settimana. Dall'analisi dei modelli odierni sembra anche che lo stesso anticiclone subtropicale ci accompagnerà sino a fine mese e nei primi giorni di Maggio, cosa che potrebbe portare ad un aumento maggiore delle temperature al suolo per via della sua persistenza. Di questo però ne riparleremo a tempo debito.

Giuseppe Petricca

venerdì 20 aprile 2012

Ancora maltempo ad ondate, miglioramento a partire dal 25?

Non sembra volersi richiudere la 'ferita barica' che si è aperta su tutto il centro Europa ormai da qualche settimana. Questa sta continuando a garantire variabilità sul nostro paese, tendente più al carattere perturbato che ai cieli sereni intervallati da brevi precipitazioni. Anche per la giornata odierna avremo la possibilità che temporali si sviluppino sulla nostra regione, con precipitazioni localmente anche moderate/intense. Domani si potrebbe avere una replica delle stesse condizioni.
Il weekend andrà così a concludersi, nel pieno segno dell'instabilità e delle temperature sotto la media, ma l'inizio della nuova settimana non sembra portare novità. Infatti, come si evidenzia dalla mappa allegata (che mostra tra l'altro molto bene l'entità della 'ferita' di cui si parlava in apertura) ci sarà la possibilità che nuove perturbazioni vadano ad interessare la nostra nazione e anche l'Abruzzo. Una nuova tendenza al miglioramento però sembra farsi strada a partire dal 25 Aprile fino alla fine del mese. Ovviamente questa visione dei modelli attuali sarà sempre da confermare nei prossimi giorni, data la distanza temporale di quasi una settimana, ma è probabile che si possa avere una svolta intorno a quelle date.

Giuseppe Petricca

lunedì 16 aprile 2012

Continua variabilità per tutta la settimana

La parola d'ordine per la settimana iniziata oggi sarà proprio la variabilità del tempo. Infatti secondo le proiezioni modellistiche si succederanno varie perturbazioni che andranno alla fine ad occupare a fasi alterne tutti questi prossimi sette giorni. Questo a causa della continua permanenza in Atlantico del vasto anticiclone delle azzorre, che lascia aperto un vasto corridoio che permette alle perturbazioni oceaniche (con perno sulle Isole Britanniche) di giungere fino a noi indisturbate.
Si inizierà gia dalla giornata odierna, quando le prime precipitazioni si affacceranno sulla nostra regione, andando pian piano a coinvolgere praticamente tutto il territorio. Il picco per questa passata perturbata si dovrebbe avere durante la notte, in termini di accumuli, mentre per quanto riguarda le temperature si dovrebbe assistere ad una lieve diminuzione delle stesse.C'è stato un ridimensionamento delle previsioni al riguardo, dato che in origine questa bassa pressione veniva vista come quella che è stata erroneamente definita in molti altri siti 'mini-ciclone': ora invece sarà con tutta probabilità una semplice depressione mediterranea. Tra la serata di martedì e la giornata di mercoledì ci dovrebbe essere un leggero miglioramento, ma non durerà a lungo in quanto una nuova perturbazione si starà già facendo strada verso le nostre zone.

Giuseppe Petricca

venerdì 13 aprile 2012

Maltempo ad ondate per i prossimi giorni

Siamo agli inizi, proprio mentre questo articolo viene scritto, del vigoroso peggioramento che interesserà la nostra nazione e con maggiore intensità il centro-sud Italia e che ci accompagnerà per oggi e domani. Le precipitazioni attese in alcune zone, a detta delle ultime emissioni dei modelli matematici, sono davvero consistenti nell'arco delle ventiquattro ore odierne, e domani si potrebbe avere una replica, anche se ad intensità leggermente minore.
Questo si evince benissimo dalla mappa di accumulo precipitativo allegata, che con i suoi colori del viola più intenso sta ad indicare totali per la giornata di oggi davvero rilevanti. La causa è una bassa pressione che si sta approfondendo tuttora poco al largo della Sardegna: una profonda depressione mediterranea che è stata in molti altri lidi erroneamente definita 'ciclone mediterraneo', cosa che sicuramente non è. La traiettoria del minimo al suolo ha fatto rientrare la nostra regione nel clou delle precipitazioni (dopo averla esclusa nei run serali di ieri) ma al momento, visto che siamo in pieno evento, quel che è rilevante è il monitoraggio in tempo reale della rete di stazioni al suolo, che ci potranno dare indicazione effettiva del peggioramento. Si prevede un ritoro di tempo abbastanza stabile intorno a domenica, ma all'inizio della prossima settimana potremmo vedere un bis di questa configurazione barica (necessita di ulteriori conferme).

Giuseppe Petricca

mercoledì 11 aprile 2012

Vigoroso peggioramento alle porte

Dopo il tempo relativamente stabile di oggi e di ieri, avremo domani un'altra giornata all'insegna dei cieli sereni o parzialmente nuvolosi. C'è da dire che per la giornata odierna è previsto il passaggio di una debole perturbazione sul nostro paese, quindi ci potrebbero essere piovaschi sparsi su tutta la regione, qualcosa di più intenso lungo le porzioni occidentali della stessa. Ma questo non sarà che l'antipasto del peggioramento previsto per la giornata di venerdì.
Come si può vedere infatti dalla mappa allegata, un vortice di bassa pressione si farà strada approfondendosi sulla Sardegna e sul Mar Tirreno, e andando a causare precipitazioni diffuse su tutta la nostra nazione ad esclusione delle estremità meridionali. Per quanto riguarda la nostra regione, per ora la traiettoria del minimo al suolo fa si che si venga presi in pieno dalla perturbazione, con le zone al confine con il Lazio che dovrebbero ricevere gli apporti precipitativi più intensi. Comunque tutta la regione, come detto, sarà interessata in un primo momento; a seguire però sembra che lo spostamento della bassa pressione faccia andare in ombra pluviometrica l'intera porzione orientale (fascia costiera), ma di questo è meglio riparlarne nei prossimi giorni, quando si avranno informazioni più precise.


Giuseppe Petricca

lunedì 9 aprile 2012

Temporaneo miglioramento, ma il maltempo non lascerà la presa

Il passaggio perturbato che ci ha interessato a partire dal tardo pomeriggio di ieri e che si è protratto fino alle prime ore di questa giornata ha lasciato sicuramente il segno. La neve è tornata a fare la sua comparsa anche fino alle medie quote, imbiancando molte cittadine di montagna e lasciandoci con un panorama post-pasquale davvero suggestivo. Le temperature sono scese di molto, come previsto, ma è in arrivo un piccolo break.
Come si vede infatti dalla mappa allegata, gia da oggi un'area di alta pressione sta premendo da ovest sospinta dall'enorme ciclone presente sulle Isole Britanniche. Questa garantirà il break annunciato poco fa, che si concretizzerà in cieli serei e temperature in lieve ripresa, che avranno il massimo nella giornata di domani, quando la stessa area altopressoria sarà posizionata al suo massimo sul nostro paese. Tuttavia già da mercoledì una nuova perturbazione si farà strada verso le nostre zone da ovest: per ora la nostra regione viene vista prevalentemente in ombra pluviometrica, ad esclusione dei settori occidentali della stessa e di qualche possibilità di sfondamento verso est. Su questo ritorneremo, per determinare l'esatta dinamica di questo nuovo passaggio perturbato.


Giuseppe Petricca

venerdì 6 aprile 2012

Perturbazione Pasquale sostanzialmente confermata

La giornata di ieri ci ha visto alle prese con numerose celle temporalesche che si sono sviluppate sulla ed intorno alla nostra regione, andando a colpire prevalentemente la città dell'Aquila con notevoli accumuli di grandine e pioggia, ed il sud-ovest regionale. La giornata odierna dovrebbe presentare al massimo qualche piovasco e piccoli, isolati, temporali ma questa sarà solo una pausa in vista del peggioramento previsto per questo weekend.
Come si può vedere infatti dalla mappa allegata, nella giornata di Pasqua una irruzione di aria più fredda proveniente dal nord Europa riuscirà ad arrivare fino alle nostre regioni (anche se la sua intensità è stata leggermente ridimensionata dai modelli odierni), apportando quindi un calo termico deciso e precipitazioni sparse sul territorio. Difatti la giornata di domani dovrebbe già vedere il ritorno delle piogge sulla nostra regione, mentre le temperature dovrebbero iniziare a diminuire nella giornata di domenica, per raggiungere il culmine in quella di lunedì. Ci sono le possibilità, viste le termiche, per nevicate sin sui 1200/1400mt, ma localmente anche a quote più basse in riferimento alle singole zone. Per il seguito non sembra che la porta atlantica voglia chiudersi così facilmente, quindi potremmo avere ancora variabilità.


Giuseppe Petricca

mercoledì 4 aprile 2012

Ancora instabilità sulle regioni centrali, perturbazione marcata per Pasqua?

Anche per oggi avremo possibilità di vedere evolversi principalmente lungo la dorsale appenninica varie celle temporalesche, che dovrebbero colpire prevalentemente queste zone. Ci potrebbe essere qualche sconfinamento sulla fascia pedemontana ma le probabilità maggiori per ora sono per il teramano, comunque di più difficile realizzazione. I prossimi giorni potrebbero essere forieri di altrettanta fenomenologia.
Parlando invece del periodo strettamente vicino al giorno di Pasqua, le ultime emissioni modellistiche vedono una discesa fredda di matrice settentrionale riuscire ad arrivare sin sulle nostre regioni, il che andrebbe a significare una decisa diminuzione delle temperature rispetto ai valori attuali, oltre ovviamente a tutti i fenomeni perturbati annessi al caso. Al momento siamo ancora troppo lontani nel tempo per definitive conferme o smentite, ma comunque man mano che si procede con i run questa ipotesi viene altrettanto riproposta. Meglio rimanere in attenta osservazione e riparlarne tra un paio di giorni.


Giuseppe Petricca

lunedì 2 aprile 2012

Settimana prevalentemente a carattere perturbato

Siamo di fronte ad una nuova fase meteorologica, che si è aperta ieri con la diminuzione delle temperature avvertita su tutta la regione a partire dal pomeriggio/sera. Nella giornata odierna, siamo tornati sui valori degli ultimi giorni, ma questo non deve farci pensare ad un netto miglioramento, che invece risulterà solo temporaneo, almeno dalle previsioni mostrate negli ultimi run dei modelli matematici.
La configurazione barica a livello europeo si presta infatti ad un reiterato peggioramento sulla nostra nazione, anche se le regioni che inizialmente saranno più coinvolte sono quelle del medio versante tirrenico (come evidenzia bene la mappa allegata, che mostra le precipitazioni previste per la giornata di domani). Anche le nostre zone saranno interessate, ma ci sarà anche variabilità insieme alle precipitazioni, quindi si potranno avere aperture e cieli sereni intervallati da nubi e piogge. Questo potrebbe andare avanti per tutta la settimana corrente, e anche la giornata di Pasqua sembra potrebbe essere interessata da un peggioramento leggermente più marcato per le regioni adriatiche, per effetto di una discesa fredda da settentrione. Ci ritorneremo nei prossimi aggiornamenti.


Giuseppe Petricca