AbruzzoMeteo » Previsioni per oggi

lunedì 21 novembre 2011

Analisi della Situazione Meteorologica al 21/11/10.

Le previsioni della scorsa settimana sono state pressochè confermate, con una fase di maltempo che a partire dalla serata di oggi si inizierà a far sentire anche sulle nostre zone. La causa è facilmente individuabile, nella sinottica allegata, alla zona depressionaria marcata 'Walter' che si farà strada verso est coinvolgendo principalmnete il centro-sud peninsulare. 
La giornata nella quale si dovrebbero avere più precipitazioni è quella di domani, martedì, con piogge diffuse su tutto il territorio regionale in più riprese. La situazione generale dovrebbe rimanere invariata almeno fino a giovedì/venerdì, quando la perturbazione ormai non dovrebbe più interessarci, e in aggiunta a quanto emerge dai modelli attuali, solo la giornata di domani sembra particolarmente intensa come fenomenologia. Per il futuro appaiono due strade, che in questi giorni stanno causando molta incertezza nelle emissioni: la prima vedrebbe un ritorno dell'alta pressione (ed è quella più mostrata) mentre l'altra vedrebbe l'intervento più marcato di correnti nordatlantiche. Ci ritorneremo.


Giuseppe Petricca

venerdì 18 novembre 2011

Tendenza per il weekend 18/11/11.

Previsioni confermate fino alla fine di questa settimana, ovviamente parlando di tempo stabile e cieli sgombri da nuvole, almeno per la maggior parte del paese. Infatti una zona di maltempo continua a persistere tra le due isole maggiori, continuando ad apportare precipitazioni. Per il resto, l'alta pressione continua a coprire ed a proteggere da eventuali incursioni il nostro paese.
Avremo ancora, quindi, temperature basse al mattino per via della dispersione termica notturna dovuta ai cieli sereni, e nebbie che la faranno ancora da padrone nelle valli, specialmente quella Padana, contribuendo a mantenere anche massime fresche durante il giorno. Tuttavia appare una evoluzione in questa situazione stazionaria, ovvero il fatto che da lunedì una saccatura atlantica riuscirà a farsi strada verso il Mediterraneo, e a scalzare l'anticiclone dalla sua posizione, spingendolo verso est, vista anche la pressione del flusso atlantico. Questa apporterà maltempo che comunque romperà l'equilibrio attuale, con precipitazioni che dovrebbero coinvolgere prima il lato tirrenico della penisola, per poi estendersi al resto del territorio. 


Giuseppe Petricca

mercoledì 16 novembre 2011

Commento ai Modelli 16/11/11.

Le previsioni illustrate nello scorso articolo di analisi della sinottica sono pressochè confermate, e l'alta pressione presente sul nostro paese viene vista anche rafforzarsi leggermente rispetto alle prime stime. Comunque per noi il risultato è comunque lo stesso: la sua presenza continuerà a garantire ancora tempo stabile e soleggiato durante i prossimi giorni, probabilmente fino alla fine della settimana. 
Ovviamente questo come controparte avrà la diffusione delle nebbie nelle valli (in particolare quella Padana, dove già da alcuni giorni abbiamo grandi banchi di nebbia che non si dissolvono neanche nelle ore centrali della giornata) e anche di diffuse gelate mattutine, che risulteranno forti in alcune zone. Alcune stazioni nell'aquilano, marsica e poco fuori dalla nostra regione hanno registrato già dei valori nettamente bassi; e le temperature durante il giorno saranno fresche, in linea con il periodo attuale e con la situazione barica che favorisce inversioni termiche al suolo, data la continua permanenza della zona altopressoria. Viene ancora visto comunque il disfacimento della suddetta zona, grazie all'azione di una perturbazione atlantica che riuscirà ad erodere la sua radice e apporterà quantitativi abbondanti di pioggia sulle isole maggiori, in particolare la Sicilia.


Giuseppe Petricca

lunedì 14 novembre 2011

Analisi della Situazione Meteorologica 14/11/11.

La cosiddetta 'estate di San Martino' sembra non voglia per ora abbandonare il nostro paese, continuando ad assicurare cieli sereni e minime frizzanti al mattino, che in alcune zone abruzzesi (come oggi ad esempio) potrebbero raggiungere valori ben al di sotto dello zero. Il merito va tutto alla vasta zona di alta pressione (Xenia) che vediamo nella sinottica allegata.
Questa infatti nel prossimo futuro sarà di fatto intoccata dalle perturbazioni atlantiche, almeno fino a mercoledì/giovedì quando un'azione combinata tra flussi occidentali ed orientali riuscirà ad eroderne la radice, parzialmente presente sul nostro paese, e quindi ad indebolirla notevolmente. Tuttavia questo non dovrebbe causare nessuna sensibile variazione per le nostre zone, in quanto le uniche precipitazioni sono previste per l'estremo sud peninsulare e le due isole maggiori, teatro dell'intervento perturbato di cui si parlava prima. Fino alla fine dei run modellistici a nostra disposizione non sembra esserci una prospettiva di sblocco di questa situazione, quindi per ora, il tempo sarà prevalentemente stabile su gran parte della nazione, con cieli sgombri da nuvole.


Giuseppe Petricca

venerdì 11 novembre 2011

Tendenza per il weekend 11/11/11.

Interessante cambiamento nelle previsioni modellistiche da pochi giorni a questa parte. Negli scorsi articoli si è parlato di una probabile possibilità orientale, dato che l'anticiclone europeo avrebbe lasciato scoperto il suo lato ad est. Questa possibilità si è concretizzata, ma in maniera molto meno intensa visto che la radice altopressoria presente su Francia e Spagna si è rafforzata ulteriormente e spinta a coprire anche gran parte del paese.
Complice anche una depressione atlantica (come si può vedere dalla mappa precipitativa allegata) che non era stata calcolata così intensa. Per ora quindi la nostra regione dovrebbe avere qualche leggero disturbo nella giornata di domani, ma saranno le regioni più a sud a sperimentare tempo perturbato. Avremo quindi cieli prevalentemente sereni ma le temperature non dovrebbero subire grandi variazioni visto che comunque, anche se non interessati da maltempo, avremo residui di correnti orientali che spireranno anche sulla nostra regione. Per il futuro sembra che la vasta zona altopressoria dovrebbe perdere il suo vigore, ma per questo è meglio riaggiornarsi.


Giuseppe Petricca

mercoledì 9 novembre 2011

Commento ai Modelli 09/11/11.

Nella giornata odierna avremo ancora qualche residuo di maltempo al nord-ovest, per l'insistenza di quel che rimane della bassa pressione che nei giorni scorsi ha apportato ancora forti quantitativi pluviometrici e temporali che interesseranno maggiormente il sud Italia. Ma l'alta pressione sta per imporsi anche sulle nostre zone, infatti nei prossimi giorni si dovrebbe avere un miglioramento generale del tempo.
Tuttavia questa evoluzione non sembra l'unica che ci interesserà prima della fine della settimana. Infatti la zona altopressoria rimane sbilanciata con i suoi massimi sulla Scandinavia e rispetto alla nostra posizione geografica lascia aperto un corridoio alle correnti orientali. E' proprio questo che i modelli prospettano nel medio/long range, con una probabile retrogressione fredda che andrebbe a colpire il nostro lato adriatico: certamente definire zone e dove si avrà il maggior maltempo è ancora una incognita che solo i prossimi giorni potranno farci capire. Rimane comunque una evoluzione incerta, dato che allo stesso tempo, la radice anticiclonica presente su Francia e Spagna andrebbe a rafforzarsi molto, e questo potrebbe cambiare le carte in tavola. Ci riaggiorniamo.


Giuseppe Petricca

lunedì 7 novembre 2011

Analisi della Situazione Meteorologica al 07/11/11.

C'è da rimanere attenti ed in allerta ancora per due/tre giorni, specialmente al nord ovest e nelle zone recentemente colpite dalle forti precipitazioni e dalle alluvioni. Purtroppo una nuova bassa pressione sta avvicinandosi a queste regioni, e apportera ulteriori quantitativi pluviometrici tra oggi e mercoledì. La stessa si presenta comunque molto intensa, quasi come un Ciclone Mediterraneo, quindi c'è da prestare ancora massima attenzione alle precipitazioni che potrà provocare.
Come si evidenzia bene dalla sinottica, questa zona depressionaria è intrappolata in fase di cut-off ciclonico da delle alte pressioni che raggiungono massimi elevati al largo delle coste francesi e ancora più marcati sulla Russia europea. Tuttavia i modelli mostrano che dopo questi altri giorni di maltempo, la stessa bassa pressione dovrebbe arrivare a colmamento, non essendo più alimentata da alcun flusso perturbato e quindi avremo la possibilità di un ritorno di tempo stabile sul nostro paese per il resto della settimana. Ma su questa linea di tendenza torneremo nei prossimi appuntamenti.


Giuseppe Petricca

venerdì 4 novembre 2011

Tendenza per il weekend 04/11/11.

Le previsioni di qualche giorno fa che indicavano l'alta pressione presente sul versante orientale italiano 'tenere duro' e impedire la veloce traslazione dell'area di maltempo occidentale sulle nostre zone sono state pressochè confermate. Infatti la nostra regione dovrebbe rimanere in ombra pluviometrica sino al pomeriggio di domenica, quando il fronte perturbato riuscirà a sfondare la protezione anticiclonica.
Per oggi e la giornata di domani quindi, solamente le estreme porzioni occidentali della regione potranno subire qualche pioggia sparsa, con poche possibilità di sconfinamento. Il grosso della perturbazione che attualmente sta interessando l'Italia, come si vede dalla carta allegata, si sta sfogando prevalentemente sul nord ovest della nazione, insistendo anche (e purtroppo visti i recenti avvenimenti) sulle aree già interessate dalla disastrosa alluvione in tempi recenti. Sarà quindi tutto il versante tirrenico ad avere prevalentemente maltempo, mentre come detto in apertura, la nostra regione dovrebbe subirlo solo nella giornata conclusiva di questo primo weekend del mese.


Giuseppe Petricca

mercoledì 2 novembre 2011

Commento ai Modelli 02/11/11.

Si sta preparando un nuovo peggioramento per la nostra nazione, e purtroppo le zone che saranno principalmente interessante risultano essere quelle già duramente e drasticamente colpite dall'alluvione di poco tempo fa: difatti la nuova perturbazione atlantica dovrebbe sfogarsi principalmente sulle coste occidentali italiane, colpendo in primis Liguria ed alta Toscana.
Per ora i quantitativi di pioggia previsti non sono elevati come quelli nella scorsa occasione, ma dato che il terreno è già stato provato è bene prestare massima attenzione. Per quanto riguarda la nostra regione, dovremmo essere immuni a questa nuova ondata di maltempo almeno fino alla fine della settimana, se il delicato equilibrio mostrato nella mappa allegata non si romperà, dato che saremo protetti da una risalita termica in seno alla parte ascendente del grande anticiclone presente sul centro-est europa. Probabilmente le correnti atlantiche riusciranno ad interessarci nella prossima settimana, ma la distanza temporale non è nostra alleata per questo tipo di previsioni. Attendiamo quindi un rialzo termico nei prossimi giorni, con però possibilità di precipitazioni sparse.


Giuseppe Petricca