Ora la situazione sta lentamente evolvendo, come si era anticipato nello scorso Commento ai Modelli: la goccia fredda stazionante sui Pirenei ha iniziato lentamente a traslare verso est, e già nella giornate di oggi e ieri, ha apportato maltempo sulle regioni del nord-ovest. Ora questo movimento farà si che tutto il nord e parte del centro lato tirrenico in primis, siano interessati dal peggioramento, che potrebbe essere intenso su alcune zone. Ma passiamo all'analisi della sinottica, come di consueto:
Come possiamo osservare, c'è una notevole differenza rispetto alla scorsa Analisi (qui) principalmente sull'Oceano Atlantico dove ora abbiamo la predominanza assoluta dell'Anticiclone delle Azzorre che si sta anche spingendo verso latitudini settentrionali diretto verso l'arcipelago britannico. Immediatamente alla sua destra, verso est, vediamo tutta una serie di basse pressioni (Vakur, Doris e la più vicina Eliane) che contrastano la sua avanzata e lasciano un corridoio freddo aperto fino alle nostre latitudini. Inoltre possiamo notare l'avanzata di un primo fronte freddo sull'Italia, mentre un secondo è in discesa dalla Francia. Questi sono stati i responsabili del peggioramento temporalesco al nord-ovest in questi giorni, e lo saranno per quello anticipato in apertura di Analisi. I modelli vedono persistere questa situazione perturbata al centro-nord per alcuni giorni, mentre il sud dovrebbe risultare ancora protetto dall'anticiclone africano, comunque con temperature in diminuzione.
Passando lo sguardo al lungo termine, i due principali Centri di Calcolo (GFS ed ECMWF) sono leggermente discordi su come potrebbe essere il prossimo weekend. Il primo vede un'apertura diretta lungo il fianco sinistro dell'anticiclone pilotando così una discesa fredda dalla Scandinavia che riporterebbe le temperature quasi sicuramente sottomedia per il periodo con tempo molto perturbato, mentre il secondo vede qualcosa di simile, ma molto più attenuata e che dovrebbe lambire solamente l'arco alpino. Vista la distanza temporale, e le differenze tra i modelli ci ritorneremo nel prossimo Commento.
Lasciate feedback o commenti se volete, come sempre. ;)
Grazie del Vostro tempo
Giuseppe Petricca
Nessun commento:
Posta un commento