La cosiddetta 'estate di San Martino' sembra non voglia per ora abbandonare il nostro paese, continuando ad assicurare cieli sereni e minime frizzanti al mattino, che in alcune zone abruzzesi (come oggi ad esempio) potrebbero raggiungere valori ben al di sotto dello zero. Il merito va tutto alla vasta zona di alta pressione (Xenia) che vediamo nella sinottica allegata.
Questa infatti nel prossimo futuro sarà di fatto intoccata dalle perturbazioni atlantiche, almeno fino a mercoledì/giovedì quando un'azione combinata tra flussi occidentali ed orientali riuscirà ad eroderne la radice, parzialmente presente sul nostro paese, e quindi ad indebolirla notevolmente. Tuttavia questo non dovrebbe causare nessuna sensibile variazione per le nostre zone, in quanto le uniche precipitazioni sono previste per l'estremo sud peninsulare e le due isole maggiori, teatro dell'intervento perturbato di cui si parlava prima. Fino alla fine dei run modellistici a nostra disposizione non sembra esserci una prospettiva di sblocco di questa situazione, quindi per ora, il tempo sarà prevalentemente stabile su gran parte della nazione, con cieli sgombri da nuvole.
Giuseppe Petricca
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